Santuario Madonna delle Grazie
Basilica Romana Minore
Brescia
QUEM GENUIT ADORAVIT
Carissimi Devoti della nostra Cara Madonna delle Grazie,
il motto latino tratto dal florilegio dei testi liturgici che cantano le Virtu' e le Grazie di Maria, è da secoli il miglior commento all'affresco nel quale contempliamo la cara Immagine della nostra Madonna.
In ginocchio, dinanzi al Bambino che ha appena dato alla Luce, posto in una culla adagiata su un lembo del suo manto blu, la Madre lo adora.
Vorremmo essere pittori, maestri d'arte, letterati, scrittori o fini poeti per commentare in modo adeguato questa scena che a noi è assai familiare e che incanta ancora il pellegrino, il devoto, il turista distratto .
Ma forse l'unico modo di commentare adeguatamente quest'opera d'arte che a ragione è stata definita “IL PIU' BEL PRESEPIO DI BRESCIA”,è quello di imitare la Madonna, congiungere le mani,palma contro palma,come quando da bambini le nostre mamme ci hanno insegnato in questo modo come si prega,a mani giunte,in ginocchio,adorando il Figlio Suo, il Salvatore nostro che ci è stato dato. Quem genuit adoravit... Quel che ha generato l'ha adorato.
Ecco perchè ci siamo ispirati e lasciati condurre dalla bellezza di queste parole per invitare i devoti del Santuario ad unirsi a noi in una grande preghiera eucaristico-mariana che inizierà Giovedì 2 dicembre,primo giovedì del mese e proseguirà, a Dio piacendo, ogni giovedì.
Sostenuti da un gruppo di giovani vi invitiamo a dare la vostra adesione a questa ADORAZIONE per le Vocazioni, per il Seminario,per la Santificazione del Clero, per le famiglie affinchè siano davvero Santuari di fedeltà e di pace, feconde di vocazioni nobili e sante.
Sarà la nostra adesione filiale ai voti del Santo Padre che ripete senza stancarsi la necessità di sostare in silenzio e in ginocchio dinanzi al Santissimo Sacramento, lo ha fatto anche nella recentissima mirabile Catechesi dell'Udienza generale del 17 Novembre quando parlando con gioia della “primavera eucaristica”che oggi si vive nella Chiesa ha esortato i fedeli con queste parole:
"Proprio attraverso il nostro guardare in adorazione ,il Signore ci attira verso di Sé,dentro il Suo mistero,per trasformarci come trasforma il pane e il vino.... I Santi hanno sempre trovato forza e gioia e consolazione nell'incontro eucaristico... Con le parole dell'Inno Adoro Te devote ripetiamo davanti al Signore presente nel Santissimo Sacramento:fammi credere sempre piu' in Te, che in Te abbia speranza, che io Ti ami".
Il Rettore e i Sacerdoti del Santuario
Brescia 21 Novembre, Solennità di Cristo Re - OF
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